Cosa Vedere a Madaba: 6 Attrazioni da non Perdere

Indice:

 

• #1.La Chiesa della Decapitazione di San Giovanni Battista
  
• #2.La Mappa di Madaba
  
• #3.Il Parco Archeologico I
  
• #4.La Chiesa di San Giorgio
  
• #5.Il Monte Nebo nelle vicinanze
  
• #6.Il Memoriale di Mosè

 

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#1. La Chiesa della Decapitazione di San Giovanni Battista

 

La Chiesa della Decapitazione di San Giovanni Battista, situata nel monastero latino di Madaba, è una delle più antiche chiese del Regno e una delle attrazioni turistiche più interessanti della città. 

 

Questa chiesa, che ha tenuto riti religiosi dal XVI secolo fino ad oggi, offre ai visitatori un'esperienza unica che combina storia antica, arte e architettura.

 

La chiesa si trova in una posizione elevata, richiedendo una breve salita per raggiungerla. 

 

Nonostante sia stata costruita nei primi anni del 

 

Novecento, la sua facciata è stata realizzata utilizzando pietre antiche, e il cortile è adornato da colonne romane con capitelli corinzi, creando un'atmosfera che richiama la storia antica di Madaba.

 

All'interno della chiesa, i visitatori possono ammirare affreschi e sculture che rappresentano la vita di San Giovanni Battista. 

 

La cappella, che ora funge da centro visitatori e negozio di souvenir, ospita una mostra interessante di fotografie risalenti al periodo 1902-1911 e una replica eccellente dei mosaici di Umm Ar Rasas.

 

La vista panoramica dal campanile

 

Per i visitatori più avventurosi, la Chiesa della Decapitazione di San Giovanni Battista offre un'esperienza unica: la possibilità di salire sul campanile. 

 

Questa salita, sebbene non sia per i deboli di cuore, regala una vista panoramica mozzafiato su Madaba e i suoi dintorni.

 

La salita al campanile inizia con una scala a chiocciola di metallo, stretta e un po' traballante in alcuni punti. Man mano che si sale, la scala diventa di legno e lo spazio si restringe ulteriormente. 

 

A circa due terzi della salita, si raggiunge un locale aperto dove sono appese le due grandi campane della chiesa.

 

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#2. La Mappa di Madaba

 

La scoperta del mosaico risale al 1884, quando i costruttori cristiani si imbatterono nei resti di una chiesa bizantina mentre edificavano la nuova chiesa. 

 

Tra i detriti, sopravvissuto a secoli di distruzioni e abbandono, emerse un mosaico di straordinaria importanza storica e artistica.

 

Il mosaico, completato intorno al 560 d.C., fa parte di un pavimento musivo risalente all'età giustinianea, tra il 543 e il 570. 

 

Originariamente, copriva un'area di circa 15-25 metri di lunghezza e 6 metri di larghezza, composto da oltre due milioni di tessere. 

 

Nonostante gran parte del mosaico sia andata perduta nel corso dei secoli, ciò che rimane trasmette ancora la maestosità dell'opera originale.

 

La mappa ha una storia travagliata. 

 

Nel 614, Madaba fu conquistata dall'impero persiano, e successivamente, nel 746, fu gravemente danneggiata da un terremoto che portò all'abbandono della città. 

 

Il mosaico rimase sepolto per secoli, fino alla sua riscoperta alla fine del XIX secolo.

 

Dettagli e significato della mappa

 

Il mosaico di Madaba rappresenta la più antica cartina della Palestina ancora esistente, fornendo preziose informazioni storiche sulla regione. 

 

La mappa copre un'area che va dal Libano al delta del Nilo (da nord a sud) e dal Mediterraneo al deserto orientale (da ovest a est).

 

Una caratteristica unica di questa mappa è il suo orientamento verso est anziché verso nord, come si usa nella cartografia moderna. 

 

Questo particolare orientamento aveva lo scopo di facilitare i pellegrini diretti in Terra Santa, aiutandoli a visualizzare meglio il loro percorso.

 

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#3. Il Parco Archeologico I

 

Il Parco Archeologico di Madaba è un'attrazione imperdibile per chi desidera esplorare la ricca storia della città.

 

Questo museo a cielo aperto, istituito negli anni '90, offre ai visitatori un'opportunità unica di immergersi nel passato antico della Giordania.

 

Gli scavi archeologici hanno portato alla luce testimonianze importanti che raccontano la storia di Madaba attraverso i secoli.

 

Il Parco Archeologico di Madaba non si limita a esporre questi tesori, ma li contestualizza all'interno della storia più ampia della città.

 

I visitatori possono osservare come le chiese bizantine siano state spesso costruite sui resti di strutture romane precedenti, illustrando la stratificazione delle civiltà che hanno abitato quest'area nel corso dei secoli.

 

Per chi desidera approfondire ulteriormente la propria conoscenza, il parco offre anche una vasta collezione di reperti archeologici provenienti da diverse epoche, tra cui monete, ceramiche e altri manufatti. 

 

Questi oggetti aiutano a completare il quadro della vita quotidiana a Madaba attraverso i secoli, offrendo ai visitatori un'esperienza immersiva nella storia della città.

 

Il Parco Archeologico di Madaba si conferma così come una delle principali attrazioni turistiche della città, offrendo un viaggio affascinante attraverso la storia antica e l'arte bizantina. 

 

La sua visita è essenziale per chiunque desideri comprendere appieno il ricco patrimonio culturale di Madaba e della Giordania.

 

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#4. La Chiesa di San Giorgio

 

La Chiesa di San Giorgio è una delle principali attrazioni turistiche di Madaba, famosa per il suo straordinario mosaico bizantino. 

 

Questa modesta chiesa greco-ortodossa del XIX secolo esercita un'attrazione magnetica sui visitatori, offrendo uno sguardo unico sulla storia antica della regione.

 

Architettura e Design:

 

• Architettura Bizantina: La chiesa presenta uno stile architettonico bizantino tipico con influenze paleocristiane.

• Mosaici: Oltre alla Mappa di Madaba, la chiesa è decorata con altri mosaici che rappresentano scene bibliche e motivi ornamentali.

 

Visitare la Chiesa di San Giorgio:

 

• Orari di Apertura: La chiesa è generalmente aperta ai visitatori durante il giorno. È consigliabile verificare gli orari di apertura prima della visita.

• Biglietti: Solitamente è richiesto un piccolo contributo per visitare la chiesa e ammirare i suoi mosaici.

• Consigli per la Visita: È consigliabile dedicare del tempo per ammirare con attenzione il dettagliato mosaico della Mappa di Madaba e per esplorare gli altri mosaici presenti nella chiesa.

 

Significato Religioso e Culturale:

 

• Luogo di Culto: La Chiesa di San Giorgio è ancora utilizzata per scopi religiosi e celebrazioni, oltre che come attrazione turistica.

• Patrimonio Culturale: Il mosaico della Mappa di Madaba è considerato un importante patrimonio culturale e storico, offrendo una finestra unica sulle conoscenze geografiche e religiose dell'epoca.

 

La Chiesa di San Giorgio a Madaba è quindi non solo un importante luogo di culto, ma anche una tappa imprescindibile per chi visita la città per ammirare uno dei mosaici più significativi dell'antichità cristiana.

 

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#5. Il Monte Nebo nelle vicinanze

 

Il Monte Nebo, situato a soli 35 km da Madaba, è un luogo di straordinaria importanza storica e religiosa, che offre ai visitatori un'esperienza unica.

 

Questo sito sacro, menzionato nella Bibbia come il luogo da cui Mosè vide la Terra Promessa prima di morire, è una delle attrazioni turistiche più significative della regione.

 

La vista sulla Terra Promessa

 

Ciò che rende il Monte Nebo veramente speciale è la vista mozzafiato che offre sulla Terra Promessa. 

 

Dalla terrazza panoramica, i visitatori possono godere di una vista spettacolare che si estende dalla Valle del Giordano fino alla sponda nord del Mar Morto e oltre, verso la Terra Santa.

 

Nei giorni più limpidi, lo sguardo può spingersi fino a Gerusalemme, offrendo un panorama che abbraccia millenni di storia e spiritualità. 

 

È emozionante pensare che si sta ammirando lo stesso paesaggio che si aprì davanti agli occhi di Mosè migliaia di anni fa.

 

La terrazza ospita anche una scultura moderna e suggestiva: il Serpente di Bronzo. 

 

Creata dall'artista italiano Gian Paolo Fantoni, questa croce serpentina simboleggia il serpente di bronzo innalzato da Mosè nel deserto e la croce su cui fu crocifisso Gesù, unendo così le tradizioni dell'Antico e del Nuovo Testamento.

 

Il Monte Nebo non è solo un luogo di interesse storico e religioso, ma anche un punto di incontro tra le tre grandi religioni monoteiste: cristianesimo, ebraismo e islam. 

 

Tutte e tre riconoscono l'importanza di Mosè e il significato spirituale di questo luogo.

 

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#6. Il Memoriale di Mosè

 

Sulla cima del Monte Nebo si trova il Memoriale di Mosè, una chiesa moderna costruita sui resti di strutture più antiche. 

 

La storia di questo luogo sacro risale al IV secolo d.C., quando fu costruito un piccolo monastero in memoria di Mosè. 

 

Nel corso dei secoli, il sito si è evoluto fino a diventare una basilica bizantina, abbandonata nel XVI secolo e riscoperta solo nel XIX secolo.

 

Nel 1932, i frati francescani della Custodia di Terra Santa acquistarono il sito e intrapresero un importante lavoro di restauro e scavo archeologico. 

 

Il risultato di questi sforzi è l'attuale Memoriale di Mosè, una struttura che fonde armoniosamente elementi antichi e moderni.

 

All'interno della chiesa, i visitatori possono ammirare alcuni dei mosaici più belli e meglio conservati della Giordania, risalenti al 530 d.C. circa. 

 

Il capolavoro è un mosaico narrativo che rappresenta scene di caccia e pastorizia, intervallate da una varietà di fauna africana, tra cui zebu, leoni, tigri, orsi, cinghiali, zebre e persino uno struzzo al guinzaglio. 

 

Questi mosaici offrono uno sguardo affascinante sulla vita e sull'arte dell'epoca bizantina.

 

Il complesso comprende anche un piccolo ma interessante museo che presenta la storia del sito, permettendo ai visitatori di approfondire la loro conoscenza di questo luogo sacro e della sua importanza storica.

 

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