Giordania in 3 Giorni: Cosa Vedere e Fare

Indice:

• #1.Giorno 1: Alla scoperta di Amman
  
• #2.Giorno 2: Avventura nel Wadi Rum
  
• #3.Giorno 3: Esplorazione di Petra
  
• #4.Attività extra da considerare
  
• #5.Organizzare il viaggio in Giordania

 

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#1. Giorno 1: Alla scoperta di Amman

 

Amman, la capitale della Giordania, offre un affascinante mix di tradizione e modernità, essendo una delle città più ricche di storia del Medio Oriente.

 

La città è situata su sette colli e vanta una varietà di luoghi di interesse storico e culturali.

 

Luoghi di interesse imperdibili

 

Uno dei luoghi più emblematici di Amman è la Cittadella, situata sulla collina più alta della città.

 

Questo sito archeologico offre una vista panoramica su Amman e include importanti resti di templi, chiese e palazzi che attraversano i secoli.

 

Il Teatro Romano, risalente al II secolo d.C., è un altro punto di interesse imperdibile.

 

Con una capacità di circa 6.000 spettatori, questo antico anfiteatro è diviso in tre sezioni principali e rimane un esempio impressionante dell'architettura romana.

 

All'interno della Cittadella di Amman, si trova anche il Museo Archeologico Nazionale, che custodisce reperti che narrano la storia della Giordania dall'epoca preistorica fino al XV secolo.

 

Tra gli oggetti esposti, spiccano le statue di Ain Ghazal, alcune delle più antiche rappresentazioni umane della storia.

 

Dove mangiare ad Amman

 

La cucina giordana è un elemento fondamentale della cultura di Amman.

 

Tra i piatti tipici da assaggiare ci sono il mezzeh, una selezione di antipasti come hummus, e il mansaf, un piatto a base di agnello e riso.

 

I ristoranti più rinomati si trovano nel centro città, come il Hashem, noto per i suoi falafel, e Beit Setti, che propone specialità locali in un'atmosfera accogliente.

 

La via dell'arcobaleno è anche un ottimo posto per scoprire ristoranti e taverne locali dove gustare la cucina tradizionale.

 

Spostamento verso il Mar Morto

 

Dopo aver esplorato Amman, il prossimo passo è raggiungere il Mar Morto, situato a circa un'ora di distanza dalla capitale.

 

Il Mar Morto è noto per le sue acque salate e per i benefici terapeutici del suo fango.

 

Per raggiungere il Mar Morto da Amman, è possibile utilizzare il bus della compagnia Jett, che parte dalle sedi di Jett office al 3rd Circle e al 7th Circle. 

 

I minibus locali sono un'altra opzione, partendo quando sono pieni e facendo diverse fermate lungo il percorso. 

 

Per chi cerca un'opzione più avventurosa, l'autostop è sorprendentemente comune e può offrire un'esperienza unica di viaggio.

 

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#2. Giorno 2: Avventura nel Wadi Rum

 

Il secondo giorno della tua avventura in Giordania ti porterà nel cuore del Wadi Rum, conosciuto anche come la Valle della Luna. 

 

Questo deserto affascinante offre paesaggi che sembrano provenire direttamente da un altro pianeta, con le sue montagne di arenaria rosa e vasti spazi aperti.

 

Percorsi consigliati

 

Per vivere pienamente l'esperienza del Wadi Rum, si consiglia di partecipare a un'escursione guidata. 

 

Uno dei percorsi più suggestivi è sicuramente l'escursione a piedi attraverso le gole e i canyon, dove si possono ammirare da vicino le formazioni rocciose e le antiche incisioni rupestri. 

 

Per chi desidera un'esperienza più dinamica, l'escursione in fuoristrada è l'ideale, permettendo di raggiungere luoghi remoti e godere di una prospettiva diversa del paesaggio.

 

Cosa aspettarsi dal campo tendato

 

Dormire in un campo tendato nel Wadi Rum è un'esperienza che permette di immergersi completamente nell'atmosfera del deserto. 

 

I campi tendati sono solitamente allestiti in zone panoramiche, offrendo la possibilità di godere di tramonti e albe mozzafiato. 

 

Durante la notte, il cielo stellato offre uno spettacolo indimenticabile. 

 

I campi tendati variano da strutture semplici a sistemazioni più lussuose, ma tutti offrono un autentico assaggio della vita nel deserto, con cene tradizionali beduine e la possibilità di socializzare attorno al fuoco.

 

Consigli per un'escursione indimenticabile

 

Per assicurarsi un'esperienza piacevole e sicura, è importante essere ben preparati. 

 

Indossare abbigliamento leggero e comodo, portare acqua a sufficienza e protezione solare sono essenziali. 

 

È anche consigliabile portare una felpa per le serate fresche e abiti più caldi se si viaggia durante la stagione invernale. 

 

Non dimenticare la macchina fotografica per immortalare i paesaggi mozzafiato e una torcia per le passeggiate notturne.

 

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#3. Giorno 3: Esplorazione di Petra

 

La visita a Petra inizia idealmente al mattino presto, approfittando della luce soffusa che illumina magnificamente il Tesoro. 

 

Dopo aver attraversato il Siq, una gola rocciosa formata da una faglia geologica, ti troverai di fronte al Tesoro, una vista che lascia senza fiato. 

 

La mattinata è il momento migliore per apprezzare la facciata del Tesoro illuminata dai primi raggi del sole, offrendo colori che variano dal rosso al rosa.

 

Percorsi alternativi e suggerimenti

 

Per chi cerca un'esperienza meno convenzionale, è possibile esplorare Petra attraverso un percorso inverso che inizia da Piccola Petra, situata a circa 9 km a nord. 

 

Questo sentiero, pianeggiante e ben segnalato, porta direttamente al Monastero, offrendo una discesa verso il cuore di Petra piuttosto che la consueta salita. 

 

Lungo il cammino, si incontrano vari punti di interesse, come il Qasr al Bint e i templi di grande importanza storica e culturale, tra cui il Tempio dei Leoni Alati e il Grande Tempio, luoghi di incontro e di commercio dell'antica città nabatea.

 

Cosa vedere nel pomeriggio

 

Nel pomeriggio, si consiglia di dedicare tempo alle Tombe Reali, accessibili tramite una moderna scalinata che offre una vista spettacolare delle facciate colorate dall'ossidazione dei minerali nella roccia.

 

Non mancare di visitare la Tomba della Seta e la Tomba dell'Urna, quest'ultima particolarmente imponente. 

 

Proseguendo la visita, si raggiunge il Teatro, costruito nel I secolo d.C., seguito dalla Strada delle Facciate, che conduce all'Altura del Sacrificio. 

 

Questo luogo, utilizzato per cerimonie religiose, offre una vista panoramica mozzafiato su Petra.

 

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#4. Attività extra da considerare

 

Esperienze culturali

 

Durante il soggiorno in Giordania, i viaggiatori hanno l'opportunità unica di immergersi nelle tradizioni locali e di apprendere antiche tecniche artigianali.

 

Un'esperienza imperdibile è quella di visitare Umm Qais, dove si può imparare a intrecciare cesti, o Iraq Al Amir per scoprire l'arte della produzione della carta. 

 

Madaba è rinomata per i suoi mosaici, e qui si può partecipare a workshop per realizzare autentiche opere d'arte in mosaico. 

 

Vicino al Mar Morto, la cooperativa di Bani Hamida offre dimostrazioni di tessitura di tappeti, un'arte tramandata da generazioni.

 

Per gli appassionati di cucina, la Giordania offre numerose esperienze culinarie che permettono di scoprire i segreti della gastronomia locale.

 

Beit Sitti a Amman organizza lezioni di cucina dove si possono preparare piatti tradizionali in un ambiente accogliente. 

 

Altrettanto affascinante è la Baraka Destinations Cooking Experience a Umm Qais, che propone corsi di cucina a casa di chef locali, offrendo un'immersione completa nella cultura gastronomica giordana.

 

Shopping e souvenir

 

Il shopping in Giordania si rivela un'avventura affascinante, ricca di autenticità e tradizione. 

 

Tra i souvenir più significativi da portare a casa ci sono le kefiah, i tradizionali copricapi arabi, e i prodotti del Mar Morto, molto apprezzati per le loro proprietà benefiche. 

 

Il caffè al cardamomo, disponibile ovunque nel paese, rappresenta un'ottima scelta per gli amanti degli aromi intensi.

 

I mercati locali offrono un'ampia varietà di spezie, tra cui lo za'atar, una miscela di erbe e semi di sesamo che arricchisce molti piatti della cucina locale.

 

Per gli amanti dell'artigianato, i tappeti beduini e i tessuti fatti a mano sono acquisti preziosi, disponibili nelle bancarelle di Petra e Beida. 

 

Inoltre, i gioielli tribali in stile beduino, realizzati con ossa di cammello e pietre dure, sono un'ottima idea regalo per sfoggiare un pezzo unico di cultura giordana.

 

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#5. Organizzare il viaggio in Giordania

 

La pianificazione di un viaggio in Giordania richiede una considerazione attenta di diversi fattori cruciali, tra cui il periodo migliore per visitare, i documenti necessari e le opzioni di trasporto disponibili. 

 

Ecco alcuni consigli utili per organizzare al meglio il tuo viaggio.

 

Scelta del periodo migliore

 

La Giordania può essere visitata in qualsiasi periodo dell'anno, tuttavia, i mesi primaverili da marzo a maggio sono ideali grazie al clima mite e alla fioritura dei fiori selvatici. 

 

L'autunno, da metà settembre a metà novembre, offre anch'esso un clima fresco e piacevole, ideale per esplorare le bellezze naturali e storiche del paese. 

 

Durante l'estate, le temperature possono essere molto alte, specialmente tra giugno e settembre, ma il clima secco rende il calore più sopportabile. 

 

Se decidete di viaggiare in inverno, preparatevi a temperature più fredde e a giornate più brevi, specialmente ad Amman, dove il clima può essere molto freddo.

 

Documenti necessari

 

Prima di partire, assicuratevi di avere un passaporto con validità residua di almeno sei mesi. 

 

È necessario ottenere un visto d'ingresso, che può essere richiesto online, all'arrivo all'aeroporto internazionale di Amman, o alle frontiere terrestri. 

 

Il costo del visto varia a seconda del tipo e della durata del soggiorno.

 

Un'opzione conveniente per i turisti è il Jordan Pass, che, oltre a coprire i costi del visto, offre l'accesso gratuito a oltre 40 siti turistici, inclusa Petra, a condizione di soggiornare almeno tre notti in Giordania.

 

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